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venerdì 5 novembre 2010

Ogni tanto si deve Morire - 5.11.2010

Foto : Walter Valentini "la morte, la migliore invenzione della Vita"
Si vive veramente la morte con un anticipo tremendo?
è quello che ci è capitato qui, sulla terra, a tutti noi?
Ed il continuo pensiero del dopo, del grosso e denso "nero" che ci avvolgerà, o del famoso tunnel luminoso; la reincarnazione, il paradiso, l'universo il tempo e lo spazio.
Non riusciamo ancora a concepire il nulla: anche i più illustri filosofi si imbarazzavano dinnanzi al "nulla", qualcuno si salvò (povero idiota) dicendo che "il nulla è tutto, il tutto è nulla".
per decenni gente di bigotteria ci ha creduto.
La soluzione è semplice miei cari .
Il modo per capire cosa sarà la morte per ognuno di noi, cosa capita durante e dopo è molto facile : basta non chiederselo !
vivere una vita serena, sapendo che è nostro dovere morire e lasciare qualcosa che aiuti il prossimo.
Morite gente,
morite per bene

Morte

Rintocca la goccia
dalla fronte al marciapiede.

Mille passi
e mille pensieri.

Tanti oggi e troppi
ieri,

Date fuoco all'anima di
stagno

concedetevi alla fine
come esempi
di unicità.

Walter Valentini

giovedì 4 novembre 2010

Noi, siamo noi. - 4.11.2010

http://www.youtube.com/watch?v=rZWden20jWw&feature=aso

Lauto Erotismo - 4.11.2010

foto: Walter Valentini "Stella di Carbone"
Il sapore della carne, il torpore della carne, il suicidio della carne, lo squallore della carne, la decisione della carne.
La fisicità nell'essere umano è un abito che ci è stato concesso di indossare, è un rapporto non continuativo di 15 minuti al massimo 2 ore, o poco più.
Si fanno continuativi saggi mentali per capire se sia alla base del rapporto tra persone, se sia marginale, alla pari o si fonda completamente con quello mentale.
Personalmente ho sempre distinto le due cose sdoppiando così i rapporti e distinguendoli anche per via del mio irrefrenabile pensiero per il corpo femminile.
Una volta trovata la persona che saprà confondere pienamente il sesso con una dichiarazione filosofica non cercherò altrove la mia pace.


A lei, l'unica


A lei
che della carne sua
e mia ne fa
sgomento.
Che del dì vede
il farfuglìo fragile,
debole calesse che trasporta
i nostri cuori.
Ch'ella m'ignori
o
Ch'ella m'inebri
del mio vivere ne ha fatto
ciliegi.
Ed il giunger al massimo
piacere
col sangue che bolle nelle vene,
con l'occhi che sciolgono i silenzi,
coi gemiti che spengono i rimorsi
che vi giunga
o che sol goda
la tua fica...
la mia dimora...

Walter Valentini

mercoledì 3 novembre 2010

Rock & Roses - 3.11.2010

Foto : Walter Valentini "Romance in Durango"

Strano come possa l'amore affliggere l'essere umano, inteso come singolo, s'intenda : l'amore nell'insieme dell'umanità è il bene.
Si pensa spesso che quel sentimento colpisca duramente durante il rapporto o quando è al suo tramonto,
 questo è l'errore più grande che si possa commettere.
Il vero colpo di grazia l'amore te lo sferra all'inizio, all'esordio! ti condanna a pensare il doppio, a pagare il doppio, a mangiare il doppio, a frenarti il doppio.
L'unico modo che conosco per evitare che l'inganno continui è spostarsi continuamente con il proprio compagno.
L'amore quello che non finisce mai, quello senza sprechi, quello che si rinnova è quello che cambia scenario ogni giorno, perlomeno una volta al mese.
tenuto conto che tale scelta e occasione è poco probabile vi raccomando di serbare l'amore per voi stessi ed esserne gelosi.
estremamente avari.
statevene in silenzio.

Dromolover

Si sciacquavano le conchiglie
profittando della schiavitù del mare
quasi come l'edera sgretola
il fondo delle tue mani livide dei
sassi aguzzi che mi scagliasti
sulla schiena.

strano come rispondi
al falso allarme
del mio
ego
che piano
si riempie per dirti
del nuovo futuro giorno

e si schianta contro un covo di velenosi
serpenti 
esausti da una vita di morsi

Walter Valentini

martedì 2 novembre 2010

Bright Star - 2.11.2010

foto : Walter Valentini "Giraffe, muschio e spirito"

John Keats ci aveva avvertiti già da molto tempo : l'amore è questione d'egoismo.
Quella stella fulgida apparve e scomparve in 2 anni ma lasciò un solco incommensurabile nel Romanticismo.
Il suo dolce far niente, il lavorare dei Poeti, la continua ricerca d'ispirazione.
La morte del fratello e la lotta con se stesso per l'amore verso Fanny.
L'eterna disperazione per qualcosa di incomprensibile, la rabbia del possedere la persona amata.
La paura d'esser felici nella felicità altrui.
L'amore è cosa da egoisti,
questo mi ha dato lo slancio per slacciarmi dai miei mal di stomaco e concentrarmi sulla mia vita d'egoismi.

adesso Bright Star - John Keats :


Fulgida stella, fossi fermo come tu lo sei
ma non in solitario splendore sospeso alto nella notte,
a vegliare, con le palpebre rimosse in eterno,
come paziente di natura, insonne eremita,
le mobili acque al loro dovere sacerdotale
di puro lavacro intorno a rive umane,
oppure guardare la nuova maschera dolcemente caduta
della neve sopra i monti e le pianure.
No - pure sempre fermo, sempre senza mutamento,
vorrei riposare sul guanciale del puro seno del mio amore,
sentirne per sempre la discesa dolce dell’onda e il sollevarsi,
sempre desto in una dolce inquietudine
a udire sempre, sempre il suo respiro attenuato,
e così vivere in eterno - o se no venir meno nella morte.